Ragusa si impone per 89-84 al PalAlberti con grande carattere e un Gaetano da 18 punti e 15 rimbalzi. Blindato il secondo posto
Seconda vittoria consecutiva, fondamentale per il morale e per la classifica, per la Virtus Ragusa: sbancato il PalAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto per 89-84, di fronte a 1.500 spettatori. Con un immenso carattere la squadra di Recupido rimonta sette punti nell’ultimo quarto e infligge alla Next Casa la terza sconfitta stagionale sul proprio parquet. Menzione d’onore per Franco Gaetano, autore di 18 punti e 15 rimbalzi. In ‘doppia doppia’ anche Simon (12+10) anche se il miglior realizzatore resta Brown con 23. La Virtus rimane agganciata al secondo posto del girone H, assieme alla Viola e a due punti dalla capolista Orlandina.
Nel primo quarto la Virtus piega le gambe in difesa e controlla il ritmo della partita, mandando fuori giri la Next Casa. Nella metà campo offensiva Recupido cavalca vari interpreti: Gaetano piazza il primo allungo sul 6-14, Simon riscrive il massimo vantaggio (+12) con una tripla dall’angolo e anche Sorrentino deposita un paio di canestri dall’arco: al termine della prima frazione l’inerzia è ragusana (14-23). Al rientro dal mini-intervallo, però, si scatena l’attacco giallorosso: due triple di Cerruti e una di Indelicato sanciscono il 9-0 di parziale e il primo sorpasso di Barcellona sul 25-24. Ma nella Virtus sale di giri Marcus Brown: con sette punti di fila dell’americano, la Virtus rimette la freccia: 27-31. Gaetano si fa spazio nel pitturato, Barcellona tiene testa, ri-sorpassa con Drigo e solo una tripla di Cioppa a un passo dalla sirena restituisce un punticino di margine alla Virtus: 37-38 al 20’.
La gara procede a strappi anche al rientro dagli spogliatoi. Le difese perdono lucidità e furore e Ragusa è costretta all’inseguimento: Vavoli, Cioppa ed Epifani (un paio di volte) agganciano la parità, ma nell’ultimo minuto le iniziative di Sahin e Caroè permettono ai padroni di casa di allungare sul 65-60 al 30’. Il vantaggio di Barcellona raggiunge le sette lunghezze in apertura di ultimo periodo con il canestro di Lalic (70-63 al 32’), l’attacco di Ragusa diventa prevedibile e Sorrentino toglie le castagne dal fuoco con due triple da campione (70-69). Il finale è incandescente: la Virtus trova un paio di sequenze difensive e rimette il naso avanti a cronometro fermo con Cioppa (77-78 al 37’). La difesa di Gaetano su Fernandez viene punita con l’antisportivo e quattro liberi, tutti a bersaglio. Brown segna la tripla del -1 a 70” dalla fine, Drigo manda in lunetta Gaetano: 2/2 e nuovo vantaggio Virtus (82-83). La Next Casa fallisce il controsorpasso, Simon realizza un libero ma è fondamentale a rimbalzo: da un suo tocco nasce il contropiede chiuso da Vavoli (82-86). Barcellona ha l’ultimo attacco sul -3, Fernandez sbaglia due liberi e Gaetano archivia la pratica dalla lunetta.
E’ il secondo successo di fila, pesantissimo, dopo quello di domenica scorsa su Sala Consilina: “E’ stata una bella vittoria e una partita combattuta – dichiara a caldo coach Gianni Recupido -. Credo che la cosa più importante sia stata non disunirsi di fronte alle difficoltà. Inoltre abbiamo difeso alla grande nelle ultime tre azioni e segnato i tiri liberi nei momenti che contavano. Faccio i complimenti alla squadra perché, pur non avendo giocato benissimo, ha saputo soffrire. Qualcuno dei ragazzi non era al massimo della forma, ma si è sacrificato per dare una mano ai compagni. Penso sia un segnale di crescita e dobbiamo continuare su questa strada”. Domenica prossima, al PalaPadua, la Virtus sfida gli Svincolati Milazzo.
IL TABELLINO
Next Casa Barcellona-Virtus Ragusa 84-89
Next Casa Barcellona: Tartamella 6, Fernandez Pena 11, Indelicato 7, Drigo 9, Lalic 17, Acosta Cacabellos, Marangon 9, Gojkovic ne, Caroè 12, Alberini ne, Cerruti 8, Sahin 5. All.: Biondo
Virtus Ragusa: Brown 23, Epifani 4, Cioppa 11, Simon 12, Cascone ne, Tumino ne, Vavoli 6, Sorrentino 15, Gaetano 18, Mirabella, Calvi ne. All.: Recupido
Arbitri: Scarfò di Palmi e Greco di Catanzaro
Parziali: 14-23; 37-38; 65-60.
Note. Usciti per cinque falli: Drigo (B)