Ragusa si scioglie nel finale, la Rucker sbanca il PalaPadua

La Virtus, senza Simon, è ottima per due quarti e mezzo, poi si stacca e fallisce la rimonta (77-97). Decidono le triple ospiti, bel ritorno di Calvi Non bastano il ritorno di Calvi e una prestazione volenterosa alla Virtus per avere ragione della Rucker San Vendemiano: nella seconda giornata di ritorno della Serie B Old Wild West, i veneti passano al PalaPadua per 77-97 dopo una gara a lungo in equilibrio. Il punteggio non rispecchia l’andamento del match, che prende una direzione chiara solo nei cinque minuti finali, quando la Virtus esaurisce la benzina, a differenza degli avversari che si concedono quattro giocatori in doppia cifra e un Oxilia in formato extralusso (23 punti e 13 rimbalzi). La Virtus deve fare a meno di Ugo Simon, fuori venti giorni per un infortunio al polso. L’inizio è speculare a quello di domenica: la tripla di Bertocco fa scattare Ragusa sul 3-0. Erkmaa “brucia” due falli in due minuti e Di Gregorio allunga subito le rotazioni con Tumino. La Virtus resiste in difesa (unico canestro ospite di Oxilia) e conduce 5-3 al 4’. C’è spazio anche per Calvi, dopo oltre un anno. Il lungo milanese è protagonista di un impatto stra-energico sulla partita: produce subito cinque punti e una stoppata che fa da apripista all’assist di Kosic per il canestro di Gloria (17-13 all’8’). L’ultimo tentativo del lettone Gluditis balla sul ferro e Ragusa è in vantaggio al primo intervallo: 18-15. La Rucker resiste grazie agli 8 punti di Tassinari. Nel secondo quarto prova a entrare in partita Gluditis, che impatta a quota 18. La Virtus reagisce con Kosic e costringe al timeout Aniello. Vavoli schiaccia dal fondo: 23-21 al 13’. La partita sale di ritmo, aumentano i contatti. Zacchigna schiaccia in contropiede (27-29), pareggia Erkmaa, tre di Antelli (29-32). La Rucker trova un po’ più di continuità della Virtus, che deve quasi sempre esplorare un piano-B di fronte ai raddoppi sistematici su Bertocco. Il long-two di Oxilia costringe Di Gregorio al timeout con Ragusa sul -6. I canestri di Gloria e Bertocco restituiscono verità al punteggio: 38-40 al 20’. Al ritorno in campo la Virtus trova grande competitività e, dopo la tripla di Cacace (su super assist di Tassinari), infila un parzialino di 7-0 che la riporta in vantaggio (47-43). E, per qualche minuto, in controllo. Col ritmo aumenta la bellezza della sfida, sempre molto incerta. La difesa di Di Gregorio fatica a leggere le iniziative di Tassinari, che tiene i veneti a contatto. Sul 52-51 gli arbitri fischiano un antisportivo a Vavoli e il corso della partita cambia. La Rucker piazza un break complessivo di 19-4 – complici Gluditis, Oxilia e Antelli – che spedisce Ragusa anche a -11 prima della tabella di Bertocco dall’arco (59-67 al 30’). La Virtus prova a rimanere in scia con le iniziative di Bertocco, ma le percentuali da fuori di San Vendemiano (47% alla fine) scavano il solco: 65-76 al 33’. Un’altra tripla di Antelli ridimensiona il tentativo di rimonta di Ragusa, la Rucker arriva sul +12, anche se Calvi chiama alla carica i suoi (72-81 al 35’). Gloria e Kosic arrivano due volte a -7, ma la tripla di Preti dal mezzo angolo ha il sapore della sentenza. La Rucker si impone al PalaPadua con un margine assai più largo dei valori visti in campo. Alla Virtus non resta che rimboccarsi le maniche. Sabato sera si gioca a Desio. IL TABELLINO Virtus Ragusa-Rucker San Vendemiano 77-97 Virtus Ragusa: Erkmaa 9, Piscetta 2, Bertocco 17, Gloria 18, Tumino, Vavoli 9, Mirabella, Kosic 8, Calvi 14, Adamu, Ianelli ne. All.: Valerio-Di Gregorio Rucker San Vendemiano: Tassinari 18, Zacchigna 6, Antelli 9, Tadiotto, Oxilia 23, Gluditis 21, Fabiani 2, Dalla Cia, Preti 10, Cacace 8. All.: Aniello Arbitri: Martinelli di Brescia e La Grotta di Monza Parziali: 18-15; 38-40; 59-67. Note. Tiri da due: Ragusa 23/42, San Vendemiano 17/33; Tiri da tre: Ragusa 6/23, San Vendemiano 15/32; Tiri liberi: Ragusa 13/19, San Vendemiano 18/21; Rimbalzi: Ragusa 31, San Vendemiano 39. Usciti per cinque falli: Erkmaa (R)
Partenza da favola, poi si fa male Gaetano e la Virtus cede 85-76

Ragusa è avanti a metà gara, ma nella ripresa la sfortuna si accanisce. La Rucker al settimo successo di fila, non bastano i 24 punti di Bertocco La Virtus ci aveva quasi sperato, grazie a due quarti praticamente perfetti. Ma quando la gara diventa un corpo a corpo, nel terzo periodo, si fa male capitan Gaetano (problema a un ginocchio) e s’interrompe la magia. San Vendemiano, nonostante gli sforzi finali di Ragusa, conquista la settima vittoria consecutiva nella Serie B Old Wild West: 85-76 con 34 punti del lettone Gluditis. Dalla prima trasferta veneta (sabato prossimo il bis con Mestre), alla Virtus rimane in eredità una prestazione di coraggio, una vitalità a tratti ritrovata, ma non la prima vittoria lontana da casa. Il primo canestro è di Gaetano. Ragusa attacca e difende di squadra, e il tabellone ne è testimone: 2-9. Bertocco segna otto punti di fila, Kosic punisce allo scadere dei 24” e la Virtus, una meravigliosa sinfonia, tocca il +12. Gaetano, molto cercato dai compagni in mezzo all’area, conclude un parziale di 10-0 che costringe al timeout coach Aniello: Ragusa conduce 19-5 al 6’. Gluditis dà la scossa ai padroni di casa con due conclusioni dall’arco che muovono a stento la retina, ma la Virtus respinge i tentativi di rimonta con la stessa moneta, merito di Simon e Bertocco: 13-25 al 10’. Nel primo quarto la squadra allenata da Valerio e Di Gregorio tira con l’83% da tre (5/6). Nella seconda frazione, San Vendemiano riparte con un parzialino di 5-0, arginato dal solito Bertocco. Poi Ragusa cavalca Gaetano, che esibisce tutto il suo repertorio (compresa una fuga in contropiede, chiusa convertendo i due liberi del fallo). La Virtus torna sopra la doppia cifra di vantaggio, scherma bene in difesa (12 perse per la Rucker nel primo tempo) e trova canestri anche dalla second unit: la tripla di Erkmaa è pesantissima. Gaetano eguaglia il massimo vantaggio sul +14 (29-43 al 16’). San Vendemiano però è una squadra temeraria, anche in una cattiva serata al tiro: alla Virtus rimangono “solo” 8 punti da gestire all’intervallo lungo (35-43), Bertocco e Gaetano ne hanno già 16 a testa. Anche in avvio di terzo quarto la Rucker “scalcia” e si riavvicina con un 5-0 di parziale. Bertocco la rispedisce sul -6, ma qualcosa è cambiato: a partire dall’atteggiamento difensivo dei veneti, che raddoppiano sistematicamente Gaetano. Preti manda San Vendemiano avanti per la prima volta in partita, la Virtus reagisce con uno 0-4 e il controsorpasso di Gloria. A metà quarto i due episodi che cambiano tutto: da un lato l’infortunio al ginocchio di Gaetano, una mazzata per Ragusa; dall’altro l’esplosione del lettone Gluditis, implacabile in attacco. La Rucker scappa sul +8 con Cacace. Comincia un’altra gara, la terza, in cui Ragusa fatica a imbastire una reazione (65-56 al 30’). L’intensità difensiva è la prima a risentire del momento di difficoltà e l’inerzia è tutta dalla parte di San Vendemiano, che tocca i 13 punti di vantaggio. Con l’acqua alla gola, però, la formazione ospite trova un’ottima sequenza di triple (due di Kosic, una di Gloria) e si riposiziona sul -7. Avrebbe anche un paio di possessi per accorciare, ma la rimonta è smorzata dai liberi di Cacace e da un po’ di frenesia, giustificata, dell’attacco virtussino, che ha tanta voglia di fare ma poche gambe per provarci. Peccato per il risultato, ma soprattutto per Gaetano che chiude in barella, col ghiaccio sul ginocchio, inondato dall’affetto di compagni e avversari. IL TABELLINO Rucker San Vendemiano-Virtus Ragusa 85-76 Rucker San Vendemiano: Tassinari 3, Zacchigna 8, Antelli 2, Tadiotto, Oxilia 7, Gluditis 34, Fabiani 5, Dalla Cia ne, Preti 11, Visentin ne, Cacace 15, Faoro ne. All.: Aniello Virtus Ragusa: Erkmaa 3, Piscetta, Bertocco 24, Simon 5, Gloria 11, Tumino, Vavoli 2, Gaetano 16, Mirabella ne, Kosic 15. All.: Valerio-Di Gregorio Arbitri: Purrone di Mantova e Migliaccio di Catanzaro Parziali: 13-25; 35-43; 65-56. Note. Tiri da due: San Vendemiano 21/37, Ragusa 15/40; Tiri da tre: San Vendemiano 11/31, Ragusa 11/24; Tiri liberi: San Vendemiano 10/14, Ragusa 13/15; Rimbalzi: San Vendemiano 39, Ragusa 37. Usciti per cinque falli: Preti (R)
Ragusa si trasferisce in Veneto: prima S.Vendemiano, poi Mestre

Nella dodicesima giornata di campionato la Virtus sarà ospite della Rucker e di Gluditis, reduci da sei vittorie consecutive Kristaps Gluditis è il giocatore più utilizzato del girone A della Serie B Old Wild West (oltre 36’ di media), il secondo realizzatore, con 22.4 punti, e forse lo straniero più forte. Il lettone classe ’95 sarà la prima arma da disinnescare se la Virtus, reduce dalla seconda vittoria in casa, vorrà giocarsela a San Vendemiano, casa della Rucker. La dodicesima giornata di campionato, nonché la quinta gara nelle ultime due settimane, pone Ragusa di fronte a una trasferta ostica, dove bisognerà controllare il ritmo soprattutto in difesa. Si gioca a Conegliano, domenica pomeriggio alle 18. I veneti viaggiano con un record di 7 vinte e 4 perse e sono quarti in classifica, ma in buona compagnia: a quota 14 ci sono pure Omegna, Andrea Costa Imola, Fidenza e Desio. Oltre al lettone Gluditis, che si sta rivelando devastante in attacco (tira col 40% da tre), occhio agli italiani: Preti e Cacace garantiscono canestri (sono sopra la doppia cifra), Antelli e Tassinari assist (rispettivamente 5,5 e 4,1) e geometrie. La Virtus ha tirato un sospiro di sollievo mercoledì scorso battendo Crema, in uno scontro diretto per la salvezza. La sconfitta interna di Saronno le ha permesso di lasciarsi alle spalle l’ultima posizione, e anche le altre non sono lontane (a partire da Fiorenzuola). Ragusa, quest’anno, non ha ancora vinto in trasferta, dove ha sfiorato il colpo soltanto a Piacenza, sconfitta di un punto dopo un supplementare. Con l’addio di coach Recupido, la squadra era invitata a una reazione, che mercoledì è arrivata. Anche grazie all’ottimo supporto di Massimo Di Gregorio e Lia Valerio dalla panchina e alla generosità di Franco Gaetano (miglior rimbalzista del campionato) che continua a fare i conti con qualche problemino fisico. Servirà qualcosa in più per provare a mettere dei granelli nei meccanismi di San Vendemiano, che è reduce – con quella di Piacenza contro la Bakery – da sei vittorie consecutive. Palla a due domani alle 18. Il match sarà arbitrato dai signori Purrone di Mantova e Migliaccio di Catanzaro e verrà trasmesso sul sito e sull’app LNP Pass. Per la Virtus è la prima di due trasferte consecutive, entrambe in Veneto: sabato 23 la squadra sarà di scena a Mestre contro la Gemini.