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Sito ufficiale Virtus Ragusa

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Cassino espugna il PalaPadua, Ragusa saluta la Serie B Nazionale

Gara-4 è la fotocopia di gara-3. La Virtus tocca il +15 ma viene rimontata nella ripresa e torna in B Interregionale Finisce nel modo peggiore la stagione della Virtus: seconda sconfitta di fila in casa e retrocessione in Serie B Interregionale. Cassino espugna ancora il PalaPadua, rimontando da -15, e si salva. Gara-4 termina 65-68 per i laziali, che si aggiudicano la serie del secondo turno dei playout per 3-1. L’avvio è degli attacchi: tripla di Simon – partito in quintetto – per il 7-6, Kosic si apre nell’angolo per il 12-8 (al 4’). Si gioca a ritmi alti, poi la Virtus sistema la difesa. Le braccia lunghissime di Adamu fruttano qualche recupero, Ragusa ne approfitta con disinvoltura nell’altra metà campo. Merito, soprattutto, di capitan Vavoli, autore di 9 punti nel solo primo quarto. E’ sua l’affondata del 21-10 dopo aver rischiato la palla persa. Ianelli si alza con un’altra tripla, che vanifica quella di Beck in precedenza. Al primo intervallo la Virtus è in controllo (24-13). L’obiettivo a questo punto è controllare i rimbalzi, mantenere alta la concentrazione, continuare ad eseguire i giochi. Cassino torna a -8, ma viene rispedita indietro da un break di 8-0 di cui è primo artefice Gloria, a segno con due triple frontali. Su un perfetto scarico di Vavoli, è Simon a riscrivere il massimo vantaggio sul +15: 37-22 al 15’. Auletta ferma la partita dopo un altro canestro di Kosic, alla ripresa la Bpc piazza un 6-0 e Di Gregorio fa lo stesso: timeout per diradare la nebbia. Ma sull’ultima rimessa Adamu si perde Riva e lo ferma col fallo quando ha già lasciato andare il tiro: ce n’è per tre. Al 20’ la Virtus deve gestire sei punti di margine (39-33), ma è reduce da uno 0-9 di parziale e da un 5/16 dal campo nel secondo quarto. Vavoli sfodera la sua energia e dà la scossa ai compagni. E’ suo il canestro del +9 dopo la stoppata di Simon su Ghigo. Il capitano commette il terzo fallo, e quando accade la Virtus perde un punto di riferimento. Cassino ha il merito di non abbassare mai la guardia, capitalizzando ogni minima incertezza di Ragusa. Truglio, in serata di grazia, colpisce dall’angolo per il -3. Bertocco replica con la prima tripla della sua partita, ma è ancora Truglio, con tre liberi (16 punti alla fine), a fissare il punteggio sul 54-51 per la Virtus al 30’. Cassino pareggia con Terenzi prima (54-54) e Teghini poi (57-57). Vavoli commette in attacco il suo quarto fallo. La partita è un coacervo di tensione, la competizione diventa spigolosa e i due arbitri faticano a controllarla. A cinque minuti dalla fine, per la prima volta in gara-4, Cassino mette la testa avanti con la tripla di Beck (60-62). Sembra il replay di quarantotto ore prima, ma Gloria e Bertocco riportano in quota la Virtus. Boev segna un’altra parità (64-64). Entrambi gli attacchi adesso faticano a sfondare. Bertocco fa +1 dalla lunetta, Riva commette fallo in attacco, Kosic sbaglia il potenziale allungo. Beck conclude col più facile degli appoggi (65-66). La Virtus spreca due possessi in attacco, Teghini capitalizza i due liberi, l’ultima preghiera di Bertocco non vede il ferro. IL TABELLINO Virtus Ragusa-Bpc Virtus Cassino 65-68 Virtus Ragusa: Erkmaa, Piscetta ne, Bertocco 6, Simon 6, Gloria 9, Vavoli 17, Kosic 14, Calvi, Adamu 7, Ianelli 6. All.: Di Gregorio-Valerio Bpc Virtus Cassino: Riva 12, Todisco, Ghigo, Korsunov 8, Terenzi 9, Pontone ne, Teghini 11, Beck 8, Truglio 16, Boev 4. All.: Auletta Arbitri: Spinello di Saronno e Marenna di Gorla Minore (Varese) Parziali: 24-13; 39-33; 54-51. Note. Tiri da due: Ragusa 13/32, Cassino 21/45; Tiri da tre: Ragusa 7/25, Cassino 5/21; Tiri liberi: Ragusa 18/25, Cassino 11/13; Rimbalzi: Ragusa 40, Cassino 39; Palle perse: Ragusa 14, Cassino 13.

Virtus, un solo obiettivo: vincere per portare Cassino alla “bella”

Playout. Ragusa, sotto 2-1 nella serie, non ha alternative: deve battere i laziali domenica (ore 19, PalaPadua) per sperare ancora nella salvezza Gara-4 non concede alcuna via d’uscita. La Virtus deve vincere per rimanere viva. Cassino ha riconquistato il fattore campo grazie al successo di venerdì e avrà a disposizione il primo match point. Il PalaPadua deve tornare ad essere un fattore, per dare una mano ai ragazzi e provare ad allungare la serie. La squadra, invece, deve correggere alcuni aspetti del gioco che ancora una volta si sono rivelati decisivi: “Non siamo stati continui a livello d’applicazione, soprattutto in difesa – spiega coach Massimo Di Gregorio, commentando gara-3 – Siamo mancati su alcuni dettagli che hanno concesso ai loro tiratori di prendere fiducia. Ci hanno fatto male col tiro da tre punti. A tratti anche l’attacco ha ristagnato. Bastava prendere un rimbalzo in più, perdere una palla in meno… Però conosco i ragazzi, sono fiducioso che scatti la molla. La pressione deve diventare qualcosa di positivo, perché è sempre un’opportunità poter competere per un traguardo ambizioso”. Gara-4 della serie con Cassino, valida per il secondo turno dei playout della Serie B Old Wild West, si giocherà domenica al PalaPadua alle 19. I laziali conducono per 2-1 nella serie. Il match sarà arbitrato dai signori Spinello di Saronno e Marenna di Gorla Minore (Varese). La gara sarà trasmessa anche in diretta streaming per abbonati sul sito e l’app LNP Pass. Risultati della serie Gara-1 Cassino-Ragusa 71-81 Gara-2 Cassino-Ragusa 65-60 Gara-3 Ragusa-Cassino 68-70 Gara-4 Ragusa-Cassino (domenica 1° giugno – ore 19) Ev. Gara-5 Cassino-Ragusa (mercoledì 4 giugno – ore 21)

I dettagli premiano Cassino: Virtus sconfitta (65-60) e serie sull’1-1

Regna l’equilibrio, ma la seconda sfida è decisa dagli errori: Ragusa ne commette qualcuno in più. Adesso si torna a casa per gara-3 e gara-4 Nel secondo turno dei playout della Serie B Old Wild West, la Virtus incespica sui tiri liberi (20/33 complessivo), colleziona 19 palle perse e cede nel finale di gara-2 a Cassino. La squadra laziale vince 65-60, riporta la serie in parità (1-1) e rimanda il verdetto salvezza almeno fino domenica. Le prossime due partite, però, si giocano al PalaPadua, di fronte al pubblico ragusano. La prima è in programma venerdì alle 20.30. La partenza è speculare a quella di gara-1. Ragusa fatica a trovare la via del canestro (concluderà il primo quarto con 6 perse), ma anche Cassino è poco fluida in attacco e non riesce a fare leva sull’intensità. Vavoli, con un canestro e uno sfondamento subito, tiene la Virtus agganciata, il canestro di Bertocco vale il primo vantaggio sul 5-7. Ma è una pioggia di triple – due di Simon, una di Ianelli (all’esordio nella serie) – a consegnare a Ragusa un parziale di 9-0, che le permette di issarsi sul +6 al primo mini intervallo: 10-16. Cassino è ferma a 4/14 dal campo. Boev sblocca i padroni di casa dopo quasi sei minuti d’astinenza. Gloria realizza col fallo: sarà l’unico canestro ospite fino a metà quarto. Beck entra ufficialmente nella serie: il primo canestro è una tripla e vale l’aggancio sul 19-19. L’attacco della Virtus va in rottura prolungata, il terzo fallo di Kosic limita le opzioni in regia, anche se i padroni di casa sono inclini al perdono e non ne approfittano più di tanto. Una rubata di Ianelli, con antisportivo (di Beck) al seguito, sblocca gli ospiti, che tornano avanti con l’appoggio di Piscetta: 21-22 al 16’. Simon ed Erkmaa consolidano il vantaggio (23-27). Il ritmo è frammentato, il punteggio è basso, ma la Virtus rimane avanti al riposo lungo: 25-27. Due tiri in 11’ per Bertocco, controllato a vista dalla difesa laziale dopo il trentello di gara-1. Nell’intervallo la Bpc va a ripetizioni di tiro dall’arco: non si spiegano altrimenti le quattro triple (due di Teghini, una a testa per Truglio e Riva) con cui esordisce dopo l’intervallo. Ragusa subisce un 14-4, sbaglia troppi liberi e rischia l’imbarcata, arrivando fino al -8 (39-31). La scossa arriva da Bertocco, ma è la correzione di Vavoli, in un lampo, a ristabilire la parità: 41-41 al 25’. L’attacco della Virtus però funziona ancora a intermittenza. Simon cancella il tentativo di Boev, ma la tripla di Beck – nell’economia della partita – è il canestro più importante della serata, quello che ridà fiducia e margine a Cassino: 51-44 al 30’. Non dura molto. Ragusa riparte con un 9-0 di parziale siglato da Kosic (autore di due triple) e Simon (51-53 al 32’), Beck controsorpassa con una tripla siderale, Cassino entra negli ultimi 5’ sul +4. La Virtus rimane in scia con Bertocco, gli arbitri fischiano tutto, anche i sospiri, e la competizione si trasforma in una tonnara, dove chi sbaglia un libero in più è spacciato. Kosic fa 1/2 a 54” dal termine, ma è su una persa di Erkmaa e su un fallo intenzionale a Bertocco (per fermare il cronometro) che svaniscono le residue chance di vittoria della Virtus: Teghini fa 3/4, Cassino congela il pallone e rimanda il verdetto. IL TABELLINO Bpc Virtus Cassino-Virtus Ragusa 65-60 Bpc Virtus Cassino: Riva 14, Todisco, Ghigo 6, Korsunov 2, Terenzi 8, Pontone ne, Teghini 17, Beck 11, Mastrocicco ne, Truglio 5, Boev 2. All.: Auletta Virtus Ragusa: Erkmaa 5, Piscetta 2, Bertocco 11, Simon 11, Gloria 4, Tumino ne, Vavoli 8, Kosic 12, Calvi, Adamu 3, Ianelli 4. All.: Di Gregorio-Valerio Arbitri: Mottola di Taranto e Di Gennaro di Roma Parziali: 10-16; 25-27; 51-44. Note. Tiri da due: Cassino 14/39, Ragusa 11/21; Tiri da tre: Cassino 8/19, Ragusa 6/24; Tiri liberi: Cassino 13/24, Ragusa 20/33; Rimbalzi: Cassino 41, Ragusa 37; Palle perse: Cassino 16, Ragusa 19. Usciti per cinque falli: Ghigo e Teghini (C), Vavoli (R)

Difesa e Bertocco: la Virtus batte Cassino e ribalta il fattore campo

Ragusa si aggiudica gara-1 del secondo turno dei playout: 71-81. L’ala realizza 30 punti con 8 triple. Martedì gara-2 Non vinceva in trasferta dal primo marzo, ma questo successo vale doppio: la Virtus espugna il PalaBorrelli di Scauri (71-81), si porta sull’1-0 contro Cassino e conquista il fattore campo nel secondo turno playout del campionato di Serie B Old Wild West. Sulla grande prova di squadra, sublimata da una difesa di grandissimo impatto, è Bertocco a mettere la ciliegina con una prova da 30 punti (8/15 nelle triple), 9 rimbalzi e 38 di valutazione. La Virtus sale sull’ultimo treno per la salvezza, anche se la serie è tutta da giocare: martedì si torna in campo per gara-2, ancora in trasferta, venerdì ci si sposta al PalaPadua per gara-3. La Virtus, senza Ianelli, comincia bene a rimbalzo d’attacco, così da compensare la scarsa percentuale al tiro (1/9 nei primi 3’). Bertocco parte a razzo: 4-5 al 4’. E’ un avvio di partita frenetico. Fatica anche Cassino, mentre la Virtus si affida all’energia e ai canestri di capitan Vavoli per mantenere un piccolo margine. Truglio e Bertocco segnano il sorpasso e il controsorpasso (12-14 al 7’), ma è ancora l’ala della Virtus, con la terza tripla, a mandare in archivio il primo quarto: 16-17 per Ragusa. Pure Simon, con poche cose, tutte giuste, ha un ottimo impatto sulla partita. La Virtus eccede nel tiro da tre, ma l’unico a trovare la via del canestro è Bertocco, che regala ai suoi il massimo vantaggio: +4. A quel punto, però, arriva il primo sbandamento: due triple di Truglio, lo sfondamento di Erkmaa e si riaffacciano i fantasmi. Cassino sorpassa sul 26-22, ma Ragusa riesce a far quadrato e “sporca” la partita con ciò che serve: aiuti difensivi, rimbalzi, intercetti. La quinta tripla del numero 6 in maglia blu significa il nuovo sorpasso sul 26-27. Lo emula Vavoli, per la prima volta, con il canestro del 30-30. Poi arrivano le brutte notizie: Kosic, lanciato in contropiede, si fa male a una caviglia (dentro Tumino), Piombino dà la sgasata finale: 36-31 al 20’. Lo sloveno, però, rientra in campo dopo l’intervallo e piazza la “bomba” del -1. Ragusa torna a difendere con grande aggressività. Bertocco trova un canestro splendido, lato sinistro mano destra, e la riporta in vantaggio (38-39 al 22’). Simon replica immediatamente a Riva (42-44) dalla distanza.  Erkmaa trova una tripla allo scadere dei 24” e la Virtus rimane avanti di uno (48-49 al 26’). La difesa di Di Gregorio ha cambiato faccia (ne sono prova i 15 punti concessi alla Bpc) mentre in attacco ci pensa Gloria: sei punti di fila, sempre perfettamente imbeccato dai compagni, e Ragusa sale sul 50-55. Ma la cosa più importante del quarto è un recupero di Erkmaa sulla transizione avversaria, con il fallo subito e due liberi realizzati: sono quelli che riscrivono il massimo vantaggio: 51-59 al 30’. Alla ripresa del gioco Ragusa trova due volte il +10, e per la prima volta in questi playout si trova a gestire un vantaggio del genere in trasferta. I laziali non ci stanno e rimangono in partita coi canestri di Teghini e Riva, finché Bertocco non segna una tripla clamorosa con la benevolenza della tabella: 58-66 al 32’. La grande tensione è alle porte: dopo qualche giro a vuoto, Truglio riavvicina Cassino sul -4, ma Vavoli replica con un canestro di rara importanza: 64-70 al 36’. Gloria fa lo stesso, annullando gli effetti dell’appoggio di Riva. Cassino fatica nel tiro da lontano, ma la difesa della Virtus è due gradini sopra rispetto all’inizio dei playout. Bertocco carica i compagni con un’altra conclusione dall’arco e la Virtus entra con nove punti di margine negli ultimi 2’: 68-77. E’ ancora l’ala di Correggio, autore di una splendida prestazione balistica, a mandare i titoli di coda con un canestro da otto metri: 71-81. Chapeau. Il primo obiettivo, vincere in trasferta, è stato soddisfatto. Mancano ancora due vittorie, però, al raggiungimento della salvezza. IL TABELLINO Bpc Virtus Cassino-Virtus Ragusa 71-81 Bpc Virtus Cassino: Riva 18, Todisco, Ghigo 4, Korsunov 4, Terenzi 9, Pontone ne, Teghini 8, Beck, Mastrocicco ne, Truglio 22, Boev 6. All.: Auletta Virtus Ragusa: Erkmaa 9, Piscetta, Bertocco 30, Simon 13, Gloria 9, Tumino, Vavoli 13, Kosic 4, Calvi, Adamu 3. All.: Di Gregorio-Valerio Arbitri: Scarfò di Palmi e Riggio di Siderno Parziali: 16-17; 36-31; 51-59. Note. Tiri da due: Cassino 18/34, Ragusa 13/28; Tiri da tre: Cassino 7/27, Ragusa 12/32; Tiri liberi: Cassino 14/17, Ragusa 19/21; Rimbalzi: Cassino 33, Ragusa 42; Palle perse: Cassino 15, Ragusa 16.