La Virtus a Vicenza con una sola missione: conquistare i playout

A Ragusa manca una vittoria per la post-season. Ci prova sul campo della Civitus, che in casa è una squadra molto solida Il count down segna -4. Sono le gare che mancano al termine della stagione regolare. Dopo la sconfitta di Saronno nell’anticipo sul campo di Imola, alla Virtus basta vincerne una per assicurarsi il penultimo posto e, di conseguenza, l’accesso ai playout. Il vantaggio sulla Robur, infatti, è di quattro punti, ma c’è pure la differenza canestri a favore nel doppio confronto diretto. Domenica Ragusa farà visita alla Civitus Vicenza (palla a due alle 17). Il match è valido per la 35.ma giornata della Serie B Old Wild West. Nella gara d’andata la Virtus ottenne la prima vittoria in stagione dopo una partenza da incubo, con 4 k.o. consecutivi. Bertocco la guidò al successo per 67-62, realizzando 22 punti. Un girone e mezzo dopo Ragusa continua ad avere prestazioni altalenanti. Dopo l’ottimo periodo, conciso con tre vittorie, è arrivato il k.o. Interno contro Fiorenzuola e la sconfitta nel derby con Capo d’Orlando. A Vicenza non sarà facile: la Civitus è una formazione molto solida fra le mura amiche (record di 12 vittorie e 5 sconfitte in stagione), dove ha battuto anche corazzate del calibro di Treviglio. La formazione allenata da coach Ghirelli ha vinto tre delle ultime quattro gare. Almansi è il miglior realizzatore con 14,9 di media (in 28’ di utilizzo), mentre Ucles è stabilmente nella top five dei migliori rimbalzisti del girone (8,8 a sera). L’altra punta di diamante dell’attacco vicentino è Gasparin, che tira con il 42% da tre punti. Nella Civitus gioca anche l’ex di turno Mattia Da Campo. Ragusa quest’anno ha vinto partite di un certo peso in trasferta (Desio, Fiorenzuola, Saronno). La sfida con Vicenza arriva alla vigilia di altre due gare casalinghe contro Mestre e Casale Monferrato, prima della chiusura a Legnano contro i Knights. La gara di domani sarà arbitrata dai signori Foschini di Russi e Forconi di Faenza, entrambi in provincia di Ravenna, e sarà trasmessa in diretta streaming (per abbonati) sul sito e sull’app LNP Pass.
La Virtus si toglie un peso: è la prima vittoria, Vicenza cade

Ragusa esulta dopo un faticoso inseguimento: 67-62. In luce Bertocco, autore di 22 punti, Erkmaa, con 7 assist, e la difesa Un’ottima Virtus sopperisce (anche) alla sfortuna e porta a casa la prima vittoria nel campionato di Serie B Old Wild West. I primi punti davanti al pubblico del PalaPadua portano il timbro di Erkmaa, Bertocco e Gloria, tutti i nuovi arrivati, e della difesa di Recupido, che costringe la Civitus Vicenza a 37 punti complessivi negli ultimi tre quarti di gara. Finisce 67-62 per Ragusa, che chiude un periodo negativo, anche se l’unico rimpianto della serata è l’infortunio di Ianelli. In attesa di Kosic, atteso al debutto domenica a Piacenza, Recupido disegna il quintetto attorno a Ianelli, con Simon da “2”. Vicenza parte col piede sull’acceleratore e dopo due minuti e mezzo è già sul 2-10, complice la tripla di Cucchiaro. La Civitus disputa un primo quarto di straordinario livello al tiro: due triple scagliate da Almansi permettono agli ospiti di architettare la prima fuga sul 7-18 (al 6’). La Virtus reagisce con la stessa moneta: prima Gloria poi Simon accorciano il gap ma, non appena la squadra ingrana, la furia cieca della sfortuna si abbatte su Ianelli, che si procura un infortunio muscolare con 1’28” sul cronometro. Il play esce in braccio a Simon, Vicenza approfitta dello sconforto e allunga sul 15-25 al 10’. Vicenza riparte come aveva chiuso: terza tripla di serata di Cucchiaro e massimo vantaggio sul +13. La Virtus resta aggrappata con le unghie, sistema la metà campo difensiva (concederà appena 8 punti nel quarto) e trova ossigeno da Vavoli (21-28 al 13’). Non appena le percentuali della Civitus si abbassano, Ragusa rientra coi liberi di Erkmaa e quattro punti in fila di Bertocco: 29-31 al 17’. Erkmaa sgasa e porta a casa altri due liberi per il pareggio, poi detta l’assist a Gaetano per il primo sorpasso: il parziale di Ragusa si dilata fino al 12-1. L’ex di turno Da Campo permette a Vicenza di ritrovare un canestro dopo quasi sette minuti di digiuno. All’intervallo di metà partita è perfetto equilibrio sul 33-33. Il rientro dagli spogliatoi è da incubo per Ragusa, che subisce un parziale di 0-7 in 80”. La Civitus riprende a fare canestro con regolarità, la Virtus è brava a resettarsi in difesa e a reggere l’intensità degli avversari. Quattro punti di Bertocco le consentono di rimanere in scia: 40-42 al 26’. Coach Recupido getta nella mischia Tumino per far rifiatare Erkmaa: il play classe 2007 lo ripaga con un recupero difensivo che genera il contropiede concluso da Gaetano. Ragusa manca il sorpasso, ma rimane a un’incollatura: la correzione di Carr a rimbalzo d’attacco riscrive il +3 per gli ospiti a dieci minuti dalla fine (48-51). Comincia un quarto di grande tensione agonistica, in cui la Virtus torna subito a contatto con la tripla di Bertocco. Poi entra in scena Gloria, che innesca le marce alte: sette punti di fila e partita ribaltata. Ragusa entra negli ultimi 5’ di gioco con una difesa asfissiante, quattro punti di margine (59-55) e una stoppata di Vavoli a cancellare il tentativo di Gasparin. Una tripla di Erkmaa toglie il tappo al canestro e la Virtus si ritrova a gestire sette punti di vantaggio a tre minuti dalla fine. Vicenza perde Cucchiaro per cinque falli, Ragusa manca più volte il colpo del k.o. ma riesce a contenere il ritorno degli ospiti oscurando la vallata in difesa. La tripla della staffa porta la firma di Bertocco (65-57 a 30” dalla fine), la prima vittoria è servita. Un po’ di rammarico a fine gara per coach Recupido: “Il pubblico dovrebbe comprendere gli sforzi di questi ragazzi e il fatto che ogni giorno danno tutto in allenamento. Anche stasera abbiamo subito l’infortunio di Ianelli, che ci ha messo in difficoltà dal punto di vista fisico, accorciando le rotazioni. Finora abbiamo giocato con squadre più forti e l’impegno non è mai venuto meno. I ragazzi possono sbagliare, ma a mio parere non è giusto che vengano fischiati”. Sulla partita: “Simon ha fatto una gara super in difesa, ma anche gli altri che lo hanno supportato. Pure Erkmaa si sta riprendendo dopo aver avuto qualche acciacco fisico. Questa vittoria è la risposta migliore alle difficoltà di inizio stagione”. IL TABELLINO Virtus Ragusa-Civitus Vicenza 67-62 Virtus Ragusa: Erkmaa 7, Piscetta ne, Bertocco 22, Simon 6, Gloria 15, Tumino, Vavoli 5, Cascone ne, Gaetano 10, Mirabella ne, Guastella ne, Ianelli 2. All.: Recupido Civitus Vicenza: Carr 2, Cucchiaro 13, Da Campo 9, Ucles 7, Gasparin 11, Nwouchoa 4, Presutto ne, Vanin ne, Almansi 16, Cecchin ne. All.: Ghirelli Arbitri: Faro di Tivoli e Rosato di Roma Parziali: 15-25; 33-33; 48-51. Note. Tiri da due: Ragusa 12/35, Vicenza 14/35; Tiri da tre: Ragusa 9/21, Vicenza 8/29; Tiri liberi: Ragusa 16/19, Vicenza 10/17. Rimbalzi: Ragusa 44, Vicenza 36. Usciti per cinque falli: Cucchiaro (V)